Intramondo

Intramondo is a project conceived to be seen from the outside, but also it possible to enjoy it from the inside. The work consists of drawings on paper and stylized figures painted directly on the museum’s windows. The papers coming down from the ceiling in a spatial sequence show a variety of foliage, as they are very light, floating vaguely in the air. They are watercolors painted in a chromatic range of greens and recall botanical drawings without classificatory intention, but as an idea of ​​an evergreen, vital, omnipresent nature, which is cyclically renewed. The images on the windows are instead fantastic figures, silhouettes that evoke a hybrid and metamorphic world where various living, human, animal and vegetable forms come together. Painted in different colors and in various sizes they envelop the perimeter of the space as a sort of pre-linguistic narrative made of signs / signals. By their stylized shape they contain analogies with ancient iconographies, symbols and archetypes.

Intramondo è un progetto nato per essere fruito dall’esterno, e per il quale è possibile anche una fruizione dall’intern. Il lavoro è composto da disegni su carta e da figure stilizzate dipinte sulle vetrate del museo. Le carte scendendo dal soffitto in una sequenza spaziale mostrano una varietà di fogliame, poiché molto leggere fluttuando vagamente nell’aria. Sono acquerelli dipinti in una gamma cromatica di verdi e richiamano disegni botanici senza intenzione classificatoria, ma come idea di una natura sempreverde, vitale, onnipresente, che ciclicamente si rinnova. Le immagini sulle vetrate sono invece figure fantastiche, silhouette che evocano un mondo ibrido e metamorfico dove varie forme viventi, umane, animali e vegetali si fondono. Dipinte in diversi colori e in varie dimensioni avviluppano il perimetro dello spazio come una sorta di racconto prelinguistico in codice fatto di segni/segnali, nella loro forma sintetica racchiudono analogie con antiche iconografie, simboli e archetipi.