Installation – 2016
fabrics, utensils, spices, seeds, miscellaneous items
(H 1,67 mt / 5,47 ft)
In various cultures the dress for the ecstatic journey worn by the shaman is a tunic with attached various dangling objects, which with their tinkling, help to drive away the negative and to connect to the spiritual sphere. “Veste” is a work that recalls the magical dimension. A hanging dress, loaded of objects and natural elements – pots and metal tools, citrus peels, karkadé flowers, pasta, various seeds, chillies, … An idea of body that is revealed by its absence where the dress recalls the physical human dimension, a phantasmagoric presence loaded by the variety of shapes and colors and the olfactory component of elements of which it is coated.
In varie culture l’abito per il viaggio estatico indossato dallo sciamano è una tunica con attaccati vari oggetti penzolanti che con il loro tintinnio contribuiscono a scacciare via il negativo e a connettersi con la sfera spirituale. “Veste” è un lavoro che richiama questa dimensione magica. Un abito sospeso e carico di oggetti ed elementi naturali – pentolini e utensili metallici, bucce di agrumi, fiori di karkadé, pasta alimentare, semi vari, peperoncini,… Un’idea di corpo che si rivela tramite la sua assenza dove l’abito richiama la dimensione umana fisica, presenza fantasmagorica caricata dalla varietà di forme e colori e dalla componente olfattiva degli elementi di cui è rivestita.